Questo libro analizza la nascita del "governo della vita" e l'emergere del paradigma della "sicurezza" nella modernità. Foucault indaga sulla genesi dello stato moderno e sulle procedure messe in atto per assicurare il "governo degli uomini", tracciando un cammino bifronte, insieme individualizzante e totalizzante, che consente allo stato moderno di insediarsi.
In questo corso, Foucault analizza la nascita del "governo della vita", un concetto chiave per comprendere la modernità. Il problema che si pone agli albori della modernità è come governare e razionalizzare fenomeni naturali quali la salute, l'igiene, la natalità, la longevità e la "razza" delle popolazioni.
Foucault osserva l'emergere del paradigma della "sicurezza" e delle tecnologie di governo destinate a regolamentare i flussi e la mobilità delle popolazioni. Questo "disciplinamento della vita" si impone come correlato indispensabile del "laissez-faire" liberista.
Nel corso del suo ragionamento, Foucault passa dall'analisi delle tecnologie della sicurezza all'indagine sulla genesi dello stato moderno e sulle procedure messe in atto per assicurare il "governo degli uomini".
Dalla pastorale cristiana alla ragion di stato, allo stato di polizia, Foucault traccia un cammino bifronte, insieme individualizzante e totalizzante, che consente allo stato moderno di insediarsi.
Questo libro è un'opera fondamentale per comprendere il pensiero di Foucault e il suo contributo alla critica del potere. È un testo denso e complesso, ma ricco di spunti di riflessione per chiunque si interessi di politica, storia e filosofia.
Caratteristiche | Valore |
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Autore | Michel Foucault |
Editore | Feltrinelli |
Lingua | Italiano |
Data di pubblicazione | 2017-10-19 |
Numero di pagine | 400 |
Formato | Paperback |
ISBN-10 | 8807890267 |
ISBN-13 | 9788807890260 |