Un'autobiografia appassionante di Vittorino Andreoli, psichiatra e scrittore, che ripercorre le tappe fondamentali della sua vita, dagli anni del dopoguerra alle sfide del presente, in un intreccio di esperienze personali, riflessioni scientifiche e impegno sociale. Un viaggio introspettivo nella mente di un uomo che ha saputo mettersi in gioco, rompendo gli schemi e seguendo la propria vocazione.
"C'è un vento che spinge in avanti e un vento che rallenta e vorrebbe che tu rimanessi fermo." Con queste parole si apre il racconto autobiografico di Vittorino Andreoli, psichiatra, scrittore e figura di spicco nel panorama culturale italiano. In "La mia corsa nel tempo", Andreoli ripercorre le tappe fondamentali della sua esistenza, dagli anni del dopoguerra alle sfide del presente, in un intreccio di esperienze personali, riflessioni scientifiche e impegno sociale.
Il libro narra la storia di un uomo che ha saputo mettersi in gioco, rompendo gli schemi e seguendo la propria vocazione. Dalla decisione di abbandonare l'impresa edile di famiglia per dedicarsi alla "cura dei matti", all'incontro con figure emblematiche come André Breton e Eugène Minkowski, fino alle ricerche sul ruolo della serotonina nei disturbi mentali, il percorso di Andreoli è costellato di scelte coraggiose e di incontri illuminanti.
L'esperienza nei laboratori della Nasa nel New Mexico segna una svolta fondamentale nella sua visione della medicina. In un contesto surreale e stimolante, Andreoli comprende che la ricerca scientifica e la cura del paziente non possono prescindere dalla relazione umana. Questo lo porta a rifiutare la carriera accademica per dedicarsi all'assistenza dei malati mentali nel manicomio di Verona.
Oltre all'attività di psichiatra, Andreoli si distingue per il suo impegno come scrittore, drammaturgo e opinionista. I suoi romanzi, le sue pièces teatrali e i suoi interventi sui media affrontano temi cruciali come il disagio giovanile, la violenza e la fragilità della condizione umana. La sua consulenza nei più noti casi di cronaca nera, da Pietro Maso a Donato Bilancia, testimonia la sua capacità di analizzare la complessità della mente criminale.
"La mia corsa nel tempo" è un libro che invita alla riflessione, offrendo uno spaccato della società italiana degli ultimi decenni attraverso lo sguardo acuto e appassionato di un protagonista d'eccezione. Un'opera che stimola il lettore a interrogarsi sul significato della vita, sul valore delle relazioni umane e sulla necessità di affrontare le sfide del presente con coraggio e consapevolezza.
Titolo | La mia corsa nel tempo. Romanzo di una vita |
Autore | Vittorino Andreoli |
Editore | Rizzoli |
Data di pubblicazione | 2017 |
Lingua | Italiano |
Copertina | Brossura |
Pagine | 556 |
Dimensioni | 13 x 21 cm |
Genere | Autobiografia, psichiatria |
ISBN-10 | 8817096318 |
ISBN-13 | 9788817096317 |