Un'opera fondamentale di Fernand Braudel che rivoluziona la visione del Cinquecento, analizzando la vitalità del Mediterraneo e il suo ruolo centrale nell'epoca di Filippo II. Un classico della storiografia internazionale.
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"Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II" di Fernand Braudel non è solo un libro, ma una pietra miliare che ha ridefinito la storiografia internazionale. Quest'opera affascinante ci trasporta nel cuore del XVI secolo, offrendo una prospettiva innovativa sulla vita europea e mediterranea.
Braudel scardina la visione tradizionale di una crisi causata dalle nuove rotte atlantiche, proponendo un mondo vivace, ricco di traffici, contrasti e scambi. Un mondo che coinvolge non solo i paesi che si affacciano sul Mediterraneo, ma anche nazioni lontane. La vitalità di questa regione emerge come elemento cruciale per le civiltà del vecchio continente, mantenendo la sua importanza per tutto il Cinquecento.
L'autore ci guida attraverso tre dimensioni temporali interconnesse: la storia di lunga durata, con trasformazioni secolari o millenarie; la storia ritmata da cicli più brevi, ma comunque pluridecennali; e infine, la storia individuale. Questo approccio innovativo si rivela uno strumento efficace per analizzare le grandi epoche del passato.
Lasciati trasportare in un'epoca di imperi, scambi culturali e trasformazioni epocali. "Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II" è un viaggio appassionante alla scoperta di un mondo complesso e affascinante.
| Titolo | Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II |
| Autore | Fernand Braudel |
| Editore | Einaudi |
| Lingua | Italiano |
| Data di pubblicazione | 2010 |
| ISBN-13 | 9788806204006 |
| ISBN-10 | 8806204009 |
| Pagine | 1449 |
| Dimensioni | 20.8 x 13.4 x 8.8 cm |
| Peso | N.D. |
| Formato | Brossura |
| Genere | Storia, Europa, Rinascimento |