Immergiti nella filosofia socratica con l'"Ipparco" di Platone
Questo dialogo giovanile di Platone, pubblicato da Bompiani nel 2015, ti invita a esplorare i concetti di bene e guadagno attraverso un'analisi arguta e stimolante.
Un dialogo enigmatico e affascinante
L'autenticità dell'"Ipparco" è stata oggetto di dibattito, ma Giovanni Reale, basandosi sull'ermeneutica gadameriana, offre argomentazioni convincenti a sostegno dell'attribuzione a Platone. Il dialogo affronta la tesi che il "guadagno" sia un "bene" e che, poiché tutti aspirano al bene, ogni uomo desidera il guadagno e quindi è amante del guadagno.
Un'esplorazione del pensiero socratico
Sebbene l'"Ipparco" possa sembrare privo di una conclusione definitiva, in realtà esprime la verità fondamentale del pensiero socratico, pienamente accettato e difeso da Platone con la sua straordinaria abilità.
Perché leggere questo libro:
- Per approfondire la tua conoscenza della filosofia platonica e socratica.
- Per riflettere sui concetti di bene, guadagno e desiderio umano.
- Per apprezzare l'eleganza e l'ironia di uno dei dialoghi giovanili più interessanti di Platone.
Ambientazione e personaggi:
Il dialogo si svolge nell'Antica Grecia e vede come protagonista Socrate, che interroga un interlocutore anonimo sull'identità degli amanti del guadagno. Attraverso una serie di domande e risposte, Socrate mette in discussione le convinzioni comuni e porta l'interlocutore a riflettere sulla natura del bene e del desiderio.
Periodo Storico:
Il dialogo è ambientato nell'Atene del V secolo a.C., un periodo di grande fermento culturale e filosofico, caratterizzato dalla presenza di figure come Socrate e Platone, che hanno rivoluzionato il pensiero occidentale.
Meta Keywords:
Platone, Ipparco, filosofia, socratica, Bompiani, dialogo, guadagno, bene, Giovanni Reale, ermeneutica gadameriana, Antica Grecia, Socrate, Atene, V secolo a.C.