"L'importanza di chiamarsi Ernesto" di Oscar Wilde è una brillante commedia che narra le vicende di due giovani uomini che, sotto falsa identità, cercano l'amore e la felicità nella società vittoriana. Un classico intramontabile, ricco di umorismo e arguzia.
Immergiti nell'arguzia e nell'eleganza di Oscar Wilde con "L'importanza di chiamarsi Ernesto", una commedia brillante che continua a incantare i lettori di tutto il mondo. Pubblicata da Rizzoli, questa edizione ti offre l'opportunità di scoprire o riscoprire un capolavoro del teatro inglese in una traduzione impeccabile.
La trama ruota attorno a due giovani, Algernon Moncrieff e Jack Worthing, che utilizzano entrambi lo pseudonimo di "Ernesto" per sfuggire alle convenzioni sociali e conquistare le donne che amano. Le loro vite si complicano quando le due ragazze, Gwendolen Fairfax e Cecily Cardew, dichiarano di poter amare solo un uomo di nome Ernesto. Tra scambi di persona, rivelazioni sorprendenti e dialoghi scintillanti, la commedia esplora con ironia i temi dell'amore, del matrimonio e dell'ipocrisia della società vittoriana.
Parole chiave: Oscar Wilde, L'importanza di chiamarsi Ernesto, commedia, teatro, Rizzoli, letteratura inglese, società vittoriana, amore, matrimonio, identità, umorismo, satira, classici della letteratura.
Titolo | L'importanza di chiamarsi Ernesto |
Autore | Oscar Wilde |
Editore | Rizzoli |
Lingua | Italiano |
Data di pubblicazione | 1990 |
ISBN-13 | 9788817167499 |
ISBN-10 | 8817167495 |
Formato | Brossura |
Pagine | 191 |
Dimensioni | 13.3 x 19.8 cm |
Genere | Teatro |