Un'analisi approfondita sull'impatto dell'intelligenza artificiale sulla fotografia e sul futuro di questa forma d'arte nell'era digitale. Esplora le sfide e le opportunità per i fotografi in un mondo inondato di immagini sintetiche e riflette sul ruolo della fotografia come testimone del reale.
Disponibile
Usato Garantito
Amazon Italia
Viviamo in un'epoca inondata di immagini: duecento milioni di fotografie vengono scattate ogni ora, per poi essere caricate online, modificate, condivise e archiviate in un oceano di contenuti visivi. A queste si aggiungono miliardi di immagini generate da intelligenze artificiali, alimentate dallo stesso repertorio del già visto.
Nel 1840, all'alba della fotografia, il pittore Paul Delaroche profetizzò: «D'ora in poi, la pittura è morta». La fotografia, più rapida, economica e realistica, liberò i pittori dalla riproduzione fedele della realtà, aprendo le porte a nuove forme d'arte.
Oggi, i fotografi si trovano di fronte a una sfida simile. Come possono rimanere testimoni credibili del reale in un mondo invaso da immagini sintetiche? Come possono trasformare la fotografia in qualcosa di inimmaginabile?
Fred Ritchin offre un'analisi lucida e documentata sul destino della fotografia nell'era dell'intelligenza artificiale. È uno strumento essenziale per interpretare criticamente il nuovo contesto visivo contemporaneo.
Parole chiave: fotografia, intelligenza artificiale, arte, tecnologia, immagini, realtà, futuro, Ritchin, Einaudi.
| Titolo | L'occhio sintetico. La trasformazione della fotografia nell'era dell'intelligenza artificiale |
| Autore | Fred Ritchin |
| Editore | Einaudi |
| Data di pubblicazione | 2025 |
| Lingua | Italiano |
| Pagine | 256 |
| ISBN-13 | 9788806269494 |
| ISBN-10 | 8806269496 |
| Formato | Libro cartaceo |
| Genere | Fotografia, Tecnologia, Arte, Intelligenza Artificiale |