Le 120 giornate di Sodoma

Un viaggio negli abissi del desiderio umano con "Le 120 giornate di Sodoma"

Immergiti nell'opera scandalosa e provocatoria di Donatien-Alphonse-François de Sade, meglio conosciuto come il Marchese de Sade, con "Le 120 giornate di Sodoma". Scritto nel 1785 durante la sua prigionia alla Bastiglia, questo romanzo rappresenta un'esplorazione senza censure delle zone più oscure e inconfessabili del desiderio umano.

Un'opera controversa e rivoluzionaria

Ispirato alle storie naturali settecentesche, il romanzo si presenta come una tassonomia delle passioni umane, o meglio, delle perversioni. Attraverso un linguaggio ossessivo e frammentario, Sade narra le vicende di quattro libertini e della loro sperimentazione paradossale di "regolatezze" rigidamente regolate, di una lussuria sfrenata ma non priva di un suo ordine perverso.

Un'analisi impietosa dell'animo umano

"Le 120 giornate di Sodoma" è un viaggio nell'intimo del desiderio umano, in territori inesplorati e segreti, al di là delle ipocrisie e delle reticenze dell'educazione. Con quest'opera grandiosa e terrificante, dettata da una disperazione e da un coraggio straordinari, Sade ha segnato una tappa decisiva nel processo di conoscenza di sé dell'uomo occidentale.

Perché leggere "Le 120 giornate di Sodoma"?

• Per confrontarsi con un'opera che ha segnato la storia della letteratura e del pensiero occidentale.
• Per esplorare i confini del desiderio umano e le sue manifestazioni più estreme.
• Per riflettere sulle ipocrisie e le convenzioni sociali che regolano la nostra vita.
• Per scoprire un autore controverso e geniale che ha saputo scavare nel profondo dell'animo umano.

Un'edizione imperdibile

Non perdere l'occasione di aggiungere alla tua collezione questo classico della letteratura erotica, in una nuova edizione curata e tradotta per i lettori contemporanei.