Memorie Libretti mozartiani - Lorenzo Da Ponte (Garzanti)

Un'autobiografia settecentesca tra musica, avventura e libertinaggio

Immergiti nel XVIII secolo con le Memorie di Lorenzo Da Ponte, una figura enigmatica e affascinante. Definito come un "canaglia di mediocre spirito con grandi talenti per essere letterato, e fisiche attrattive per essere amato", Da Ponte fu un avventuriero, un libertino e un uomo di cultura, amico di personaggi illustri come Casanova, Salieri, Gozzi e, soprattutto, Mozart.

Le Memorie sono un vivido racconto della sua vita rocambolesca, un susseguirsi di successi e cadute, di intrighi e amori. Da Ponte ci conduce attraverso l'Europa, da Venezia a Vienna, fino alla sua emigrazione negli Stati Uniti, dove intraprese diverse professioni prima di diventare professore di lingua e letteratura italiana.

I libretti mozartiani

Il nome di Lorenzo Da Ponte è indissolubilmente legato a quello di Wolfgang Amadeus Mozart. Fu lui a scrivere i libretti di alcune delle opere più celebri del compositore salisburghese, tra cui Le nozze di Figaro, Don Giovanni e Così fan tutte. Queste opere, frutto della collaborazione tra due geni, hanno rivoluzionato il mondo dell'opera e continuano ad affascinare il pubblico di tutto il mondo.

Un ritratto dell'epoca

Le Memorie non sono solo un'autobiografia, ma anche un prezioso documento storico. Attraverso gli occhi di Da Ponte, possiamo scoprire i costumi, le passioni e le contraddizioni del Settecento. I suoi ritratti dei personaggi dell'epoca sono vivaci e originali, offrendoci uno spaccato della società del tempo.

Perché leggere le Memorie di Lorenzo Da Ponte?

• Per scoprire la vita avventurosa di un personaggio unico e controverso.
• Per immergersi nell'atmosfera del Settecento, tra intrighi di corte, amori passionali e fermento culturale.
• Per approfondire la conoscenza dei libretti mozartiani e del loro contesto storico.
• Per lasciarsi affascinare dalla scrittura brillante e ironica di Lorenzo Da Ponte.

Non perdere l'occasione di leggere questa straordinaria autobiografia, un vero e proprio tesoro della letteratura italiana.