Quota Albania - Mario Rigoni Stern - Einaudi

Un racconto di guerra e umanità tra le montagne albanesi

"Quota Albania" di Mario Rigoni Stern, pubblicato da Einaudi, è un'opera intensa e toccante che ci trasporta nel cuore della Seconda Guerra Mondiale, attraverso gli occhi di un giovane caporale. Rigoni Stern, con la sua prosa limpida e precisa, ci offre un ritratto vivido e realistico della vita al fronte, delle difficoltà, delle paure e delle speranze dei soldati italiani.

Un anno di guerra visto da vicino

Il diciannovenne caporale Rigoni, profondo conoscitore della montagna, racconta un anno di guerra e due campagne militari, in Francia e in Grecia. Un anno fatto di scoperta della fame, della tristezza di combattere senza un perché, di occupare paesini arrampicati sulle costole di montagne straniere eppure tanto simili a quelle di casa propria. Un anno che segnerà per sempre la sua vita e la sua visione del mondo.

Paesaggi e umanità

L'autore descrive con maestria i paesaggi aspri e selvaggi dell'Albania, le montagne impervie, i boschi fitti e i dirupi scoscesi, che diventano lo sfondo di una guerra combattuta con mezzi di fortuna e con un grande dispendio di vite umane. Ma "Quota Albania" è anche un libro sull'umanità, sulla solidarietà tra i soldati, sulla loro capacità di trovare un senso di fratellanza anche nelle situazioni più estreme.

Un classico della letteratura di guerra

"Quota Albania" è un'opera di grande valore letterario e storico, un racconto autentico e commovente che ci invita a riflettere sulla follia della guerra e sulla necessità di costruire un futuro di pace e di convivenza civile. Un libro che non può mancare nella biblioteca di chi ama la letteratura di guerra e le storie di uomini coraggiosi.

• Un classico della letteratura di guerra di Mario Rigoni Stern
• Un racconto crudo e realistico della vita al fronte durante la Seconda Guerra Mondiale
• Un'opera che celebra l'umanità e la solidarietà tra i soldati
• Un libro per riflettere sulla follia della guerra e sulla necessità di costruire un futuro di pace