Un viaggio nell'universo mentale di Giulio Andreotti
Immergiti nella mente acuta e sagace di Giulio Andreotti con "Sono postumo di me stesso", una raccolta di aforismi che racchiudono l'essenza del suo pensiero politico e filosofico. Questo libro, edito da Mondadori, offre uno sguardo privilegiato sull'Italia papalina, democristiana e moderata del secondo Novecento, attraverso le parole di uno dei suoi protagonisti più influenti.
Un vademecum per la sopravvivenza (con riserva)
Andreotti, uomo di potere e fine stratega, ci regala pillole di saggezza intrise di ironia e realismo. I suoi aforismi, apparentemente innocui, celano verità scomode e riflessioni profonde sulla natura umana, il potere e la politica. Un libro da "ingerire" con cautela, consapevoli che dietro ogni battuta si nasconde una lezione di vita.
L'arte della "modica quantità"
L'autore, noto per la sua longevità politica e personale, ci svela il segreto per sopravvivere in un mondo complesso e spietato: la "modica quantità". Un invito a dosare le proprie forze, a non eccedere e a trovare il giusto equilibrio in ogni situazione.
Un'eredità culturale inestimabile
"Sono postumo di me stesso" non è solo una raccolta di aforismi, ma un vero e proprio testamento spirituale di un uomo che ha segnato la storia italiana. Un libro che ci invita a riflettere sul potere, la morale e la condizione umana, attraverso le parole di un protagonista del nostro passato.
Temi chiave del libro:
 - Politica italiana del secondo Novecento
- Potere e morale
- Natura umana
- Vaticano e religione
- Ironia e saggezza
Questo libro è un'occasione unica per conoscere il pensiero di Giulio Andreotti, un uomo che ha saputo interpretare e influenzare la storia del nostro paese. Un'opera che stimola la riflessione e invita a guardare il mondo con occhi nuovi.