Terre ignote strana gente. Storie di viaggiatori medievali

Un viaggio nel Medioevo alla scoperta del mondo

"Terre ignote strana gente. Storie di viaggiatori medievali" di Duccio Balestracci, edito da Laterza, ci accompagna in un'epoca di grandi esplorazioni e scoperte, in un periodo storico in cui il mondo conosciuto si estendeva ben oltre i confini europei. Tra il Medioevo e la prima età moderna, numerosi viaggiatori si avventurarono in terre lontane, dall'Estremo Oriente alle fredde regioni del Nord, dai deserti dell'Asia centrale all'Africa inesplorata. Allo stesso modo, genti provenienti dall'Oriente più remoto giunsero nel cuore della cristianità, portando con sé racconti di culture e usanze diverse.

Un mosaico di storie e leggende

Il libro raccoglie le testimonianze di questi viaggiatori, narrando le loro avventure e le meraviglie osservate. Dall'incontro con i cannibali nelle isole Andamane alla visita nella "casa dei pazzi" a Valencia, dalla scoperta dei costumi sessuali disinibiti delle donne del Malabar alla descrizione del regno del prete Gianni, si susseguono storie e leggende che spingono gli uomini del Medioevo a interrogarsi sugli "altri" e sulle "Gran diversitadi" del mondo.

Tra realtà e finzione

I viaggiatori non esitano a infarcire i loro racconti di mostri, luoghi stregati, miracoli ed eventi improbabili. Tuttavia, queste invenzioni non sono altro che uno stratagemma per catturare l'attenzione dei lettori. In realtà, come sottolinea l'autore, "chi viaggia non è interessato più di tanto a cercare e a descrivere le fantasticherie dell'universo sognato, ma è soprattutto attirato dal modo in cui gli altri vivono, e resta incuriosito quando rileva che questo modo è diverso dal proprio".

Un'opera per appassionati di storia e viaggi

• Un affascinante viaggio nel tempo alla scoperta del mondo medievale.
• Un'analisi approfondita delle motivazioni e delle percezioni dei viaggiatori medievali.
• Un'opera ricca di aneddoti, curiosità e spunti di riflessione.

"Terre ignote strana gente" è un libro imperdibile per tutti gli appassionati di storia, viaggi e culture diverse. Un'opera che ci invita a guardare il mondo con occhi nuovi, riscoprendo il fascino di un'epoca in cui l'ignoto era ancora da esplorare.