"Verità e interpretazione" di Luigi Pareyson analizza criticamente il ruolo della filosofia nel mondo contemporaneo, mettendo in guardia contro la strumentalizzazione del pensiero e invitando a riscoprire la dimensione ontologica della verità attraverso l'interpretazione.
In un'epoca dominata dal prassismo e dal tecnicismo, "Verità e interpretazione" di Luigi Pareyson si pone come un'analisi critica e approfondita del ruolo della filosofia nel mondo contemporaneo. L'autore mette in guardia contro i pericoli di una strumentalizzazione del pensiero, che può portare alla superstizione scientifica, al fanatismo religioso e al trionfo dell'ideologia.
Pareyson invita il filosofo a riscoprire la dimensione ontologica del pensiero e la sua autentica funzione di ricerca della verità. Una verità che deve essere concepita in modo critico, accessibile all'uomo moderno, immersa nella storia e aperta a molteplici prospettive.
L'autore individua nel concetto di "interpretazione" la chiave per conciliare esigenze apparentemente opposte: l'impegno totale nella prassi senza annullarsi in essa e la molteplicità di prospettive senza sfociare nel relativismo.
Il libro affronta le correnti filosofiche più importanti del nostro tempo, come l'esistenzialismo, il marxismo, la psicoanalisi e il neopositivismo, e i problemi più urgenti del mondo contemporaneo, come l'ideologia, la rivoluzione, la tradizione, la tecnica e la comunicazione.
"Verità e interpretazione" è un'opera che nasce da una rigorosa meditazione filosofica e da una decisa, a volte polemica, presa di posizione. Un libro che invita il lettore a interrogarsi sul senso della verità e sul ruolo della filosofia nella società contemporanea.
Titolo | Verità e interpretazione |
Autore | Luigi Pareyson |
Editore | Mursia |
Data di pubblicazione | 2005 |
ISBN-13 | 9788842534716 |
ISBN-10 | 8842534714 |
Lingua | Italiano |
Copertina | Brossura |
Numero di pagine | 256 |
Dimensioni | 15,5 x 22,5 cm |
Peso | N.D. |