Vita - Vittorio Alfieri (Rizzoli, 1987)

Un'autobiografia appassionata e tormentata

Immergiti nell'anima inquieta di Vittorio Alfieri, uno dei più grandi drammaturghi italiani, attraverso la sua autobiografia "Vita". Pubblicata per la prima volta postuma, quest'opera offre uno sguardo intimo e senza filtri sulla vita, le passioni e le tormentate vicende di un uomo che ha fatto della libertà e dell'indipendenza i pilastri del suo essere.

Un viaggio nell'Italia del XVIII secolo

Alfieri ci trasporta nell'Italia del Settecento, un'epoca di grandi cambiamenti sociali e politici, in cui l'eco dell'Illuminismo si mescola alle tradizioni di un passato ancora vivo. Attraverso i suoi occhi, riviviamo le atmosfere delle corti aristocratiche, i fermenti culturali e le aspirazioni di un'intera generazione.

Passioni, amori e inquietudini

Dalla giovinezza spensierata ai viaggi avventurosi, dagli amori travolgenti alle delusioni cocenti, Alfieri ci confida le sue esperienze più intime, svelandoci le sue passioni, le sue debolezze e le sue contraddizioni. Un ritratto umano e intenso di un uomo che ha vissuto la sua vita all'insegna dell'eccesso e della ricerca costante di sé stesso.

Un'opera fondamentale per conoscere Alfieri

"Vita" è un'opera imprescindibile per chiunque voglia approfondire la conoscenza di Vittorio Alfieri, non solo come autore teatrale, ma anche come uomo. Un'autobiografia che, a distanza di secoli, continua a emozionare e a far riflettere sulla condizione umana.

Temi principali:

• La ricerca della libertà e dell'indipendenza
• Il conflitto tra passione e ragione
• L'importanza dell'arte e della cultura
• La difficoltà di trovare il proprio posto nel mondo

Parole chiave:

Vittorio Alfieri, Vita, autobiografia, teatro, Settecento, letteratura italiana, Rizzoli, passione, libertà, indipendenza.